Quando seminare i fagiolini? Ecco la risposta

Prima di seminare i fagiolini, è importante conoscere le caratteristiche più importanti di questi legumi. Sono parenti stretti dei fagioli, ma a differenza dei primi, i fagiolini sono delle specie “mangiatutto”, non devi separare i semi dal baccello, prima di mangiarli. La semina de fagiolini dovrebbe avvenire sempre in primavera, ma molto dipenderà dalla varietà coltivata e da clima.

Le piante di fagiolini si distinguono in due varietà, a seconda del loro portamento: i nani e i rampicanti. Le piante nane sono precoci, crescono e producono frutti più rapidamente; sono perciò la scelta ideale per chi vuole liberare il terreno in minore tempo e ottenere un buon raccolto. I fagiolini rampicanti, invece, hanno tempi più lunghi, ma donano in cambio raccolti più abbondanti.

Ecco quando seminare i fagiolini

Il periodo ideale per seminare i fagiolini va da aprile a fine maggio. Nelle regioni del centro-sud, dove il clima è più mite, la semina può avvenire nei primi giorni di aprile, mentre nel nord Italia conviene piantarli a maggio inoltrato. Le piante nane, avendo un ciclo vegetativo più breve rispetto alle rampicanti, possono essere seminate a partire dalla fine di maggio fino ai primi giorni di luglio.

I fagiolini non sono piante troppo esigenti, ma richiedono le giuste condizioni per crescere sane e produrre i loro frutti. Il terriccio deve essere ricco di nutrienti, poco sabbioso e ben drenato, per evitare dei nocivi ristagni d’acqua. La posizione ideale è in una zona esposta ai raggi diretti del sole per gran parte della giornata, mai all’ombra.

Coltivare i fagiolini: le annaffiature e il raccolto

Una corretta annaffiatura è fondamentale per assicurarti un buon raccolto. I fagiolini hanno bisogno di molta acqua, avendo cura di non bagnare le foglie e di non lasciare pozze d’acqua. I ristagni idrici sono una fra le cause più comuni di marciume e di aggressioni da parte dei parassiti. Se presterai attenzione a questi semplici accorgimenti, non dovrai ricorrere agli antiparassitari chimici. Ecco come innaffiare correttamente le piante di fagiolini:

  • innaffia con acqua abbondante i fagiolini durante la crescita, in primavera
  • dai acqua regolarmente durante fioritur, in estate
  • non bagnare le foglie delle piante

La fioritura dei fagiolini avviene durante la stagione estiva, quando piove di meno. È importante ricordarsi di dare acqua con regolarità, per non fare seccare il terreno. Meglio utilizzare un impianto a goccia, in modo tale che le foglie non si bagnino. Una buona idea, per proteggere i fagiolini in crescita è pacciamare il terreno.

Sia i fagiolini provenienti da piante nane, sia quelli delle piante rampicanti, vanno sempre raccolti quando la consistenza è ancora tenera e sono ancora di piccole dimensioni. In linea di massima possono essere raccolti dopo i 50/55 giorni dalla loro semina. Si tratta di un’operazione semplice, che può essere effettuata tranquillamente a mano.

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